Volley, coesione con le società. Caleranno le quote, non i servizi
"Da soli non potremo fare nulla, sarà necessario essere squadra". Un appello forte, sentito e testimoniato dall'ennesimo incontro online con le società sportive affiliate. Il Csi Brescia tende la mano allo sport bresciano per una rinascita che dovrà essere collettiva, come in una grande famiglia colpita da un momento difficile.
Ieri sera è stata la volta dei club di pallavolo, coinvolti sulla piattaforma Meet per una riunione sospesa tra presente e futuro, avviata dalle parole della presidente Amelia Morgano. "È bello e importante incontrarsi e confrontarsi, anche se a distanza, una fase così delicata. Nei prossimi giorni la sede di Roma Centro Sportivo Italiano ci comunicherà quali risorse metterà a disposizione dei singoli comitati per sconfiggere questa crisi e agevolare le società sportive. Il Csi Brescia farà altrettanto, nessuno di voi dovrà sentirsi solo. Noi ci saremo, ma allo stesso tempo vi chiediamo compattezza, comprensione e unità d'intenti".
Ad oggi la soluzione approntata dall'associazione arancioblù prevede una scontistica sulla quota di iscrizione ai campionati della prossima stagione. "Garantiremo i servizi di sempre venendo incontro alle difficoltà delle società. Siamo già al lavoro per farci trovare pronti ad una nuova stagione che sarà attesissima e importante sotto tutti i punti di vista".
Il direttore tecnico Emiliano Scalfi e il responsabile del volley Claudio Liloni hanno invece presentato le tre proposte di massima riguardanti categorie ed età in vista della stagione 2020/2021.
Molti, tuttavia, sono ancora gli interrogativi sul futuro: "Il piano A - afferma Scalfi - ipotizza un ritorno in campo a novembre, il piano B sposta la ripartenza a gennaio. Ad oggi è impossibile fare previsioni. Nelle prossime settimane sapremo di più anche sui protocolli relativi alle sanificazioni degli impianti. Sono certo che troveremo soluzioni idonee alla nostra realtà".
"Quanto a età e categorie sarebbe importante restare in linea con le annate dell'anno scorso, anche per consentire ai gruppi che quest'anno hanno dovuto interrompere l'attività di ripartire insieme. L'unica cariante potrebbe essere rappresentata dall'inserimento della categoria Under 14” ha chiosato Claudio Liloni.
Il Csi, dunque, costruisce il futuro al fianco delle sue società e incassa una fiducia incondizionata e uno spirito costruttivo che rappresentano un segnale magnifico per l'avvenire del nostro sport, oltre a una grande responsabilità da portare avanti con orgoglio.