Calcio giovanile, confronto aperto su categorie e annate
Il Csi Brescia continua a fare sistema insieme alle sue società, facendo sentire la sua vicinanza in un momento difficile, condividendo con loro le prospettive sul futuro e coinvolgendole in merito alle decisioni sulla stagione che verrà.
È accaduto tutto questo venerdì sera nella riunione online dedicata al calcio giovanile. La presidente Amelia Morgano - com'è accaduto qualche giorno fa nell'incontro dedicato al volley - ha confortato i dirigenti promettendo condizioni agevolate in merito alle quote di partecipazione ai prossimi campionati e ha confermato i servizi da sempre garantiti dal comitato, oltre ad auspicare la speranza di un senso di appartenenza vitale e significativo in un periodo storico come questo.
Il responsabile dell'area tecnica Emiliano Scalfi, affiancato seppur a distanza dai referenti Claudio Rossi e Francesco Pintaldi, ha presentato le proposte relative a categorie e annate per la stagione 2020/2021, raccogliendo le prime opinioni delle numerose società presenti sulla piattaforma Meet.
Il loro parere, veicolato in queste ore anche tramite telefonate e mail, contribuirà alla decisione finale elaborata dal comitato.
Quanto alla ripresa è ancora impossibile fare previsioni certe. Il Csi ha approntato due vie. Un piano A, più ottimistico, che auspica il ritorno in campo a novembre e un piano B alternativo che ipotizza la ripresa dei campionati a febbraio, ovviamente con formule più sintetiche.
Il confronto tra comitato e società proseguirà nelle prossime settimane.