Ciclimant's quando la passione di una vita diventa una squadra
“Più che un presidente sono un tuttofare, ma la passione per questo sport è a livelli talmente alti che si fa tutto con grande gioia”.
Aldo Mantegari racconta così il suo ruolo all'interno del Ciclimant's, società sportiva che è stata la naturale conseguenza di una passione di famiglia che ha scandito tempi, ritmi e perfino il lavoro di una vita.
“Mio padre ha sempre amato il ciclismo e mi ha trasmesso il legame con le due ruote. Ho corso in bici dagli 11 ai 18 anni, poi con papà e un altro socio abbiamo aperto un negozio nel settore e creato la società Amici del Pedale di Chiari. Inizialmente facevamo solo mountain bike ed eravamo affiliati alla Federazione, ma le ruote grasse non erano viste di buon occhio, la strada aveva l'egemonia assoluta. Le cose nel tempo sono cambiate”.
Dopo aver vagato tra vari enti di promozione sportiva, anche nel Bergamasco, e aver modificato il proprio nome in Ciclimant's, in linea con l'insegna del negozio di biciclette, è arrivato l'approdo al Csi. “L'intento era quello di pubblicizzare l'attività, ma soprattutto di portare avanti una passione da vivere in gruppo. L'anno scorso siamo approdati definitivamente al Csi Brescia, dove ho trovato professionalità, efficienza, assistenza, iniziative costanti e in crescita”.
Oggi la Ciclimant's è animata da una cinquantina di tesserati, di cui almeno 23 costantemente in sella nelle gare ciessine. “Non abbiamo obiettivi veri e propri, le nostre priorità non riguardano i risultati, anche se il nostro alfiere Giampaolo Fappani ne ottiene parecchi. Anche lui, tuttavia, ha deciso di correre insieme a noi per lo spirito che si respira nel gruppo. Comunque vada prima e dopo la gara il nostro gazebo è una tana in cui si respira amicizia e condivisione, dalla pacca sulle spalle pre-gara alla birra con panino dopo l'arrivo. È bello così”.
E sarà ancora più bello dopo la lunga pausa forzata. “Durante il lockdown qualcuno si è allenato a casa con i rulli, i più tecnologici hanno provato soluzioni interattive. Dal 4 maggio siamo tornati in sella per le strade e abbiamo visto un'orda di gente come non era mai capitato di trovare: ciclisti, podisti, camminatori. Fortunatamente gli affari vanno a gonfie vele. Il mio negozio di biciclette è stato preso d'assalto. C'è voglia di aria aperta e di pedalare. Buon segno”.