Dal Comune di Brescia contributi per le società dilettantistiche
Come rilanciato nella giornata di ieri dal CR Lombardia, il Comune di Brescia ha emesso un bando riguardante contributi e patrocini, nell'ambito di "Interventi straordinari per l'emergenza Coronavirus Covid-19 - Fase 2".
Il bando è rivolto alle associazioni e società sportive dilettantistiche aventi sede operativa in città che siano state costrette a sospendere le proprie attività durante il lockdown. La finalità del Comune è quella di venire incontro a questi soggetti, alleggerendo la pressione economica sopportata in questo periodo a causa dell'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia. Tali interventi verranno bilanciati secondo criteri proporzionali riferiti in particolare al numero di tesserati registrati nell'annata 2019/2020. Il contributo verrà erogato in un'unica soluzione per chi avrà inoltrato la domanda nei tempi stabiliti, sino ad esaurimento dello stanziamento messo a disposizione.
I soggetti esclusi da tale aiuto sono società ed associazioni che hanno scopo di lucro, ma anche quelle che hanno già beneficiato di formule di sostegno da parte di Regione Lombardia e/o Fondazione Cariplo. Sulle cifre sul piatto il Comune specifica: "L'importo complessivo del contributo è stabilito integrando la somma di € 500,00 (quota fissa) - pari alla misura forfettaria minima - con una quota parametrata al numero degli atleti tesserati nella stagione sportiva 2019/20 (quota variabile). [...] Il contributo totale non potrà comunque eccedere i 1.500,00 (millecinquecento) euro". La cifra totale stanziata dal Comune ammonterà a 250.000 euro.
Per partecipare al bando pubblico il rappresentante legale delle associazioni e società sportive dilettantistiche cittadine dovrà compilare il modulo raggiungibile alla sezione "Sostegni economici - Aiuti a famiglie e imprese" del Portale dei Servizi online del Comune. Il termine per presentare la domanda sono le ore 13 del 30 novembre 2020. Gli uffici comunali predisposti per tale bando controlleranno tutte le domande ricevute, anche per verificarne l'autenticità: "In caso di accertamento di dichiarazioni non veritiere, oltre all'esclusione dai benefici previsti nel presente avviso, si procederà secondo quanto previsto dalla vigente normativa, in particolare con le sanzioni previste agli artt. 75 e 76 del richiamato D.P.R. n.445/2000".
Qui il link al bando comunale.