Giovanelli: 'Lavorerò per un Csi migliore'; Liloni: 'A disposizione delle società'
Prosegue la carrellata con le presentazioni dei candidati al Consiglio Provinciale in attesa delle elezioni del prossimo 30 gennaio.
ALESSANDRO GIOVANELLI, 47 ANNI - Agente di commercio e consulente finanziario
"Da ragazzo ho praticato parecchi sport: nuoto, equitazione, rugby, calcio, poi mi sono dovuto fermare per un infortunio. Ho incontrato il Csi all'oratorio di San Faustino, dove vent'anni fa ho iniziato ad allenare per poi diventare presidente. Mi candido perché credo che la mia esperienza in una zona complicata della città possa essere preziosa alla causa del Csi. Per me sarebbe la prima volta da consigliere, sono pronto a lavorare sodo per migliorare l'organizzazione e l'offerta del comitato agli sportivi bresciani".
CLAUDIO LILONI, 59 ANNI - Pensionato
"Sono nel Csi dal 1981. Sono stato arbitro, responsabile degli arbitri, responsabile pallavolo, designatore, referente dell'attività per disabili, consigliere provinciale, con esperienze anche in ambito regionale e nazionale. Mi candido per contribuire al miglioramento dell'associazione attraverso un gioco di squadra. Il mio modello di Csi è quello dei telefoni sempre accesi per essere a disposizione delle società e votato a un contatto umano che non può mancare".