Romano: 'Anno zero, modernizziamoci'; Rossi: 'Per uno sport inclusivo'
Prosegue la carrellata di presentazioni dei candidati al Consiglio Provinciale in vista dell'assemblea elettiva del 30 gennaio.
ALESSANDRO ROMANO – 52 anni, venditore
"Ho giocato a calcio fino a vent’anni, mi sono concentrato sulla passione per la montagna dedicandomi allo sci per poi allenare nel calcio femminile, di cui sono stato responsabile al Csi. Negli ultimi anni mi sono dedicato al calcio più in generale, operando all’interno della commissione. Mi candido perché penso di aver maturato un’esperienza che può risultare preziosa per il comitato e perché amo il lavoro di squadra. Credo che il Csi si trovi in un anno zero, bisognerà ripartire modernizzandosi, esplorando nuovi orizzonti e cogliendo nuove opportunità".
MICHELA ROSSI – 44 anni, casalinga
"Il tennis fa parte della mia vita da sempre e negli ultimi vent’anni me ne sono occupata a livello dirigenziale. Mi candido perché nel Csi ho trovato terreno fertile per mettere a frutto un modello di sport in cui ho sempre creduto: quello inclusivo, in cui le storie di vita e la crescita della persona umana vengono prima dei risultati. Il mio obiettivo è riuscire ad essere utile mettendo a disposizione la mia esperienza".