Tennis, il racconto della ripartenza e le classifiche dei comunali

Ci sono giorni in cui lo sport esprime il suo significato più profondo e sprigiona un potenziale straordinario. Diventa occasione di rinascita, di liberazione, di crescita.

 

Il fine settimana tennistico è stato tutto questo, oltre i punti, le classifiche e i verdetti dei campi sui quali bambini e ragazzi sono tornati a sfidarsi dopo mesi avari di competizioni.

 

“Abbiamo visto grande carica motivazionale - racconta Emidio Rossi -, con i partecipanti che hanno messo da parte le difficoltà del momento. C'era grande bisogno di un evento di questo tipo”. I protocolli sanitari impongono l'assenza di pubblico, una variante che ha garantito importanti spunti di riflessione: “L'obbligo di porte chiuse ha fatto scaturire reazioni eccezionali negli atleti. Hanno gareggiato con gioia, prendendo la gara come un gioco, non sono emerse debolezze caratteriali. Non si sono affrontati come avversari, ma come ma compagni di gioco. Ciò che abbiamo visto merita un approfondimento che attueremo coinvolgendo uno psicologo. Ne può nascere una revisione dei processi educativi per ragazzi e famiglie, utile ad arricchire un lavoro già impostato da tempo con i genitori, ai quali chiediamo di sollecitare e stimolare sempre in positivo, evitando di sottolineare gli errori. Ritrovare il pubblico sarà importante per la crescita sportiva e umana di questi piccoli tennisti, ma dovremo ricordarci che i bambini non contano il numero di applausi ricevuti: a loro ne basta uno per arricchire il bagaglio esperienziale e trarne beneficio. Gli insegniamo proprio questo: fare tesoro delle cose belle per crescere. Il tennis al Csi ha questa visione. È un messaggio che può essere da traino per tutto lo sport, utile a formare atleti di livello ma soprattutto brave persone”.

 

La fase comunale del campionato nazionale ha coinvolto 140 partecipanti dagli 8 ai 14 anni sui campi di Rigamonti, Spalto San Marco e Sassabanek. I gironi all'italiana hanno premiato i migliori rappresentanti dei comuni di Brescia e Iseo, che si sono qualificati alle tappe provinciali, la prima delle quali sarà domenica 14 febbraio (Rigamonti e Desenzano) e consentirà di raccogliere i primi punti da mettere in saccoccia in vista dell'obiettivo finale: l'accesso al Master nazionale.

 

In allegato le classifiche di tutte le categorie. Evidenziati in verde i qualificati alla fase provinciale.