Camp multipart, intervista alla responsabile Laura Giacomassi

Il Csi Brescia e Smartfeet si preparano a vivere un'estate all'insegna dei camp multisport, che animeranno oratori e centri sportivi della provincia.

 

Sul sito ufficiale del comitato territoriale è stata aperta una sezione dedicata, dove gli aspiranti animatori possono presentare le loro candidature. Spazio anche ai responsabili di impianti che intendono attivare eventi estivi nelle loro strutture e alle famiglie interessate a ottenere informazioni utili.

 

I camp arancioblù verranno attivati nel mese di giugno e coinvolgeranno bambini e ragazzi fino alla prima settimana di settembre. “L'idea è quella di replicare le linee guida della passata stagione - racconta la responsabile Laura Giacomassi -, perché dovremo ancora fare i conti con il distanziamento e le regole imposte dai protocolli. Coinvolgeremo partecipanti dai 6 ai 14 anni, che saranno seguiti da istruttori qualificati. L'obiettivo è farli divertire giocando, provando varie discipline sportive e partecipando a laboratori creativi”.

 

Come da tradizione i camp saranno contesti utili anche per l'avviamento allo sport o per orientare i bambini verso la disciplina preferita, in linea con le loro corde: “Non è necessario che i bambini abbiano già iniziato a praticare uno sport. I camp sono il contesto giusto per indagare i loro gusti e le loro attitudini, per smuovere le loro passioni. Si va dagli sport di squadra al tennis, all'hockey, ma anche allo skate e ai roller per i più grandi. Ovviamente è tutto rimodulato sull'attività individuale causa Covid, ma il divertimento non manca. Destano grande interesse anche i laboratori creativi, sviluppati in sinergia con altre associazioni. Organizziamo attività come semplici lavoretti o di scoperta, come quelli dedicati alla conoscenza della natura”.

 

Queste attività si concentrano nel dopo pranzo, nella fase più calda della giornata, dove c'è spazio anche per disegni, socialità e giochi in scatola. Tutti gli educatori sono formati attraverso il corso Safe Sport Covid Manager. “L'opportunità dei camp estivi – conclude Giacomassi - è preziosa per famiglie e bambini. Rappresenta un ritorno alla normalità, l'occasione per ritrovare abitudini e routine nelle quali i più piccoli acquisiscono sicurezza e autonomia, orari e regole, confronto e divertimento attraverso occasioni di crescita. Le restrizioni non ci spaventano, perché i bambini sono bravissimi a rispettare le regole. Devono ritrovare sorrisi e quella sana stanchezza che fa bene al corpo e allo spirito. Sarà tutto pensato su misura per loro e stiamo valutando di avviare anche camp di psicomotricità per bambini dai 3 ai 6 anni”.

 

 

 

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