Una bandiera sul Monte Maddalena per i 50 anni di Aido
Un compleanno importante, da festeggiare con un gesto simbolico. Nel 1971 nascque la Donatori Organi Bergamo, diventata nel '73 AIDO, Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule. Oggi, a distanza di mezzo secolo, l'AIDO di Bergamo ha organizzato una nuova iniziativa per sensibilizzare sull'importanza delle donazioni: innalzare una bandiera dell'Associazione sulla cima di 50 montagne lombarde.
La sezione di Brescia ha colto al volo l'assist e si è adoperata per entrare nel progetto, riservandosi la possibilità di piantare la propria bandiera. Domenica 11 luglio mattina la carovana provinciale si incontrerà in Piazzale Arnaldo alle 9, per poi salire verso la vetta del Monte Maddalena, precisamente alla chiesa Santa Maria Maddalena, per innalzare il logo AIDO.
La bandiera verrà trasportata da valle a monte da tre testimonial d'eccezione, legati al mondo AIDO: Luca Bettinsoli, ciclista fitbike; Ermanno Manenti, tre volte campione del mondo di ciclismo per trapiantati; Ivano Saletti, vincitore di molte medaglie a livello europeo nel ciclismo per trapiantati di cuore e polmoni. Faranno parte del gruppo anche la presidente di AIDO Brescia, Vittoria Mensi, ed i membri del direttivo, con tutti coloro che vorranno aderire all'iniziativa.
Tutti testimoni di un gesto decisivo come la donazione di organi, necessaria per tante persone bisognose e in lista d'attesa: circa 8.500. Una missione importante che coinvolge tantissimi volontari che da 50 anni credono nei valori dell'Associazione. Brescia c'è stata e anche stavolta risponderà "presente".