Marco Baiguera, responsabile arbitri: 'Pronti a ripartire con nuove strategie'
Riaccendere i motori di un’attività enorme come quella del Csi significa prima di tutto riorganizzare le sue parti. Una fondamentale è rappresentata dai regolamenti e da chi li fa rispettare.
Oltre 200 persone, tra arbitri e giudici, saranno presto chiamate a rispondere nuovamente “presente”. Il responsabile del settore, Marco Baiguera, fa il punto della situazione: «I problemi da affrontare sono principalmente due: il numero in diminuzione rispetto agli impegni in programma e l’età media in aumento. Il Covid ha peggiorato lo stato delle cose, accentuando le difficoltà».
«In questo periodo stiamo lavorando per avere una prospettiva futuribile: punteremo su una formazione più completa e frequente, ma entreremo anche nei programmi dei corsi per dirigenti e allenatori, soprattutto quelli giovanili, perché il rapporto con gli arbitri possa diventare più producente e ripulirsi dei pregiudizi, da entrambe le parti. Lo stage di settembre sarà il momento in cui fare l’appello. Aprire il gruppo a nuove leve rimane un tema centrale».