Che duello a Orzinuovi tra Pasquali e Bonaiti. Il racconto dell'Urcis Xc
Due rivali che “se le danno” per 40 chilometri e che infine, superato il traguardo stremati, si cercano per darsi la mano; una decina di volontari che attendevano dal 2019 la possibilità di accogliere nuovamente gli appassionati di mountain bike sul percorso di casa; 131 ciclisti che combattono il caldo tropicale per rimettersi in sella e sporcarsi il volto di fango. La Urcis Xc corsa domenica da Barco di Orzinuovi è stata questo e mille altre cose. È stata soprattutto un momento sociale che il Csi Brescia e il Gs Croce Verde locale non vedevano l’ora di rivivere da protagonisti.
Andrea Ferretti, portavoce del Gruppo Sportivo, lo sottolinea: «È stato molto emozionante, dopo due anni di stop e un’estate di lavoro, rivedere così tanta gente sorridente e carica. Ringraziamo la parrocchia di Barco, che ci ha concesso gli spazi per ospitare e premiare tutti i presenti».
Dall’oratorio della frazione orceana inizia e si conclude un circuito di 9,5 km veloce e perlopiù pianeggiante, con qualche saliscendi sulle coste del fiume Oglio, da coprire quattro volte (tre per donne, Junior e Master 8). Come previsto, la Urcis Xc svela un nuovo capitolo del consueto duello tra il veterano Fabio Pasquali (Francesconi Cicli) ed il giovane Luca Bonaiti (Rt96). I due rivali dettano il ritmo della gara, scrollandosi di dosso uno ad uno i concorrenti, per giocarsi l’intera posta in volata. Per mezza ruota a far festa è Pasquali. I complimenti reciproci di qualche secondo dopo elevano i valori di una sfida agguerritissima ancorché sana e leale. «Siamo amici – ammettono in coro -. Siamo andati a tutta dall’inizio, la differenza in questa gara la si fa già al primo giro, entrando nel boschetto davanti per prendere metri di vantaggio da mantenere in pianura. All’arrivo non abbiamo pensato a strategie, le gambe erano quelle che erano. Ormai ci conosciamo a memoria, è come se fossimo marito e moglie, ci vediamo tutte le domeniche».
Sul terzo gradino del podio assoluti sale Enzo Gnani (Gnani Bike Team), mentre sui tre giri fanno festa la prima donna Olga Camedda (Cicli Bacchetti), il primo Junior Francesco Lanzi (Francesconi Cicli) e il primo M8 Roberto Zappa (Bike Team Bruciati).
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