Calcio e pallavolo, vacanze anticipate per i più piccoli
Vacanze anticipate per i più piccoli, con l'obiettivo di vivere serenamente l'attività sportiva e il periodo natalizio, per poi tornare alle sfide di campionato quando la situazione sarà più tranquilla. È questa la decisione ufficiale del Csi Brescia, comunicata alle società di calcio e pallavolo le cui squadre militano nei campionati giovanili fino alla categoria Under 12 compresa.
“Abbiamo deciso di anticipare la pausa perchè i contagi in questa fascia d'età sono aumentati – ha affermato il presidente del comitato Emiliano Scalfi -. Ci sono parecchie scuole con ragazzi in dad e famiglie in quarantena. Non ci sembra corretto proseguire le competizioni in un momento delicato in cui spesso siamo costretti a rinviare le partite, finendo anche per snaturare lo svolgimento dei tornei. Non è uno stop, ma una precauzione per salvaguardare la salute, ridurre i rischi di contagio e mantenere fluidità di svolgimento dei campionati, che devono essere un divertimento per tutti, non fonte di stress e preoccupazioni”.
Le commissioni calcio e pallavolo, dunque, riformuleranno i calendari spostando in coda i turni messi in stand-by: tre giornate per il volley e due per il calcio a 7.
“Anziché assegnare i titoli provinciali per per Pasqua chiuderemo subito dopo. I margini ci sono. Credo che in questo momento sia meglio evitare anche quelle trasferte che amplificano i contatti oltre il proprio gruppo squadra. L'inverno, inoltre, rende spesso necessario l'utilizzo degli spogliatoi. Meglio giocare di più in primavera vista la situazione. Perché non abbiamo fatto altrettanto per ragazzi e adulti? Sopra i 12 anni la situazione è più tranquilla e c'è copertura vaccinale. Rispetteremo i calendari, ma ci teniamo a ricordare a tutte le società e ai tesserati di rispettare alla lettera i protocolli e le nuove disposizioni. Chi non è in possesso del green pass non può accedere agli spogliatoi e negli spazi chiusi”. Infine il monito: “Non è assolutamente questo il momento in cui mollare la presa o affrontare con superficialità la situazione pandemica. Occorre responsabilità e senso civico da parte di tutti nell'interesse di tutti”.