Open a 7 di calcio, il punto sul campionato femminile

Con l’inizio della settimana si è messo un bel punto al campionato femminile Open a 7 di calcio. Dopo una fase autunno-invernale dedicata alla stagione regolare del girone unico a quindici squadre, in primavera si correrà per il titolo nei due tornei generati dalla classifica parziale. Da una parte le prime sette accederanno alle finali provinciali; dall’altra le ultime otto si contenderanno la Coppa Lady.

A passare il taglio sono le formazioni che durante quindici giornate - spalmate in cinque mesi di incontri – si sono meritate l’appellativo di magnifiche sette. Due di queste, che diventano automaticamente le favorite per il titolo, hanno fatto corsa a sé. Il New Team Adro ha chiuso davanti all’Us Calcinato di una sola lunghezza, forte della vittoria per 4-2 sul campo delle rivali nell’unico scontro diretto in calendario, quello della quattordicesima giornata. Nonostante il miglior attacco (addirittura 103 i gol segnati) e la miglior difesa (25 le reti subite), le calcinatesi si sono dovute accontentare della piazza d’onore, che però è solo provvisoria. Le adrensi sono forti, per ora imbattute, ma al decimo turno il Cazzagobornato era riuscito a spaventarle, costringendole al 3-3 poco prima di Natale.

Le cazzaghesi sono passate come terza forza in griglia grazie alla differenza reti migliore rispetto all’Elettro 74, arrivata a pari punti. Una lunghezza sotto si trova l’Asd Esperia. A completare l’elenco delle sette sorelle Ivar Prevalle e Verolese. Fino alla penultima giornata ci aveva creduto anche l’Oratorio Fontana, in ritardo di 4 lunghezze dalla Verolese; lo scontro diretto con l’Ivar Prevalle aveva invece messo la parola “fine” ai sogni delle lumezzanesi. Che, però, potranno partire con i favori del pronostico alla rincorsa della Coppa Lady. Con loro ci saranno Oratorio Padergnone, San Faustino, Villaclarense, Valtrompia, San Pancrazio e le cenerentole Audax Virle e Coccinelle.

Le donne corrono più veloci degli uomini, che hanno invece ancora della strada da percorrere e delle gare da disputare per riuscire a strappare un posto ai provinciali o, al contrario, per scongiurare una dolorosa retrocessione in Serie B. Nei sei gironi di A le situazioni sono eterogenee. Nell’1 il Roè, dopo essere stato schiantato 8-2 dalla Muppet Fc degli ex professionisti Zambelli e Silvestri, può operare il controsorpasso in vetta, approfittando del turno di riposo che la rivale dovrà scontare. Il Treviso, a -2 dalle capolista, rimane in agguato. A fondo classifica Nsf Prevalle e Cartomariapia si giocano la salvezza, mentre al Manerba Brew serve una rimonta importante. Si conferma eccitante la corsa in testa al gruppo 2: Old School, San Giovanni e Queen Fc non steccano nell’ultimo turno e rimangono ristrette nello spazio di un singolo punto, quello di vantaggio difeso dagli scolari. Pavt 1/2 Pinta ancora al palo, Oratorio Fontana B a -6 dal Real Valle Gstl. Nel 3 Atl. Verniciature pareggia coi Galaxy, ma guadagna ugualmente sull’Ome, sconfitto in casa dal Trenzano: ora è a +4. Giaffa Clusane, Prati Verdi, Villa United ed Emporio: tutto aperto in zona rossa. Rgs Franc. A in fuga nel 4, col Gottolengo A vicinissimo a perdere la categoria. Idem dicasi nel 5 per Molinetto (primo) e Paitone (ultimo). Pulival già spacciato nel girone 6, che vede Metalclay due gradini sopra il Sant’Antonio.