Picco e Tamussi dominano il vento di Ludriano
Un vento che spariglia le carte in tavola, ma che non scalfisce il valore di una manifestazione sempre partecipata. Sabato pomeriggio a Ludriano di Roccafranca si è svolto il 7° Memorial “Graifembergh”, gara di corsa su strada organizzata dal Gs Roccabilly.
Due le partenze di giornata, su un circuito pianeggiante che si sviluppa lungo 7 chilometri, da ripetere 8 volte. Entrambe le prove hanno un principale protagonista: il vento. Avere a che fare con raffiche laterali o frontali rende molto movimentata la prima corsa: i ventagli spezzettano il gruppo fino ad eleggere una porzione di 8 corridori, che all’ultimo giro si riducono a 5. All’ultima curva, quando tutti si aspettano la tradizionale volata, ecco Massimo Picco (M6, Autoberetta) svoltare in solitaria. Grande soddisfazione per lui: "A metà circa della gara il vento si alzato ancora più forte e ci siamo rotti. Siamo stati bravi a collaborare, poi sul finale, sapendo di essere meno veloce dei miei avversari, ho provato due volte a staccarli: la prima ai -2 km mi hanno chiuso quasi subito, ma alla seconda hanno desistito. Bellissimo l'arrivo con quella doppia curva ad esse per entrare in paese. Vengo qui tutti gli anni perché la gara mi piace molto".
Massimo Uboldi (M6, Team Leonessa), decimo della generale, è il migliore tra gli atleti Csi: "Sono stato io a tirar fuori la prima fuga, partendo già nei primissimi chilometri, eravamo in tredici. Ho tenuto negli otto fino al penultimo giro, poi non sono riuscito a rimanere nei migliori cinque. Ci riproverò domenica mattina nella gara Csi in Castello".
Anche la seconda prova è condizionata dagli agenti atmosferici. A gestirli nel migliore dei modi è Nicolò Tamussi (Els, Team Oop). Luca Bonaiti (Els, Rt96) è quinto assoluto e primo Csi.
Al termine dell'evento, organizzazione e Amministrazione Comunale tirano le fila dell'edizione 2022. Così Angelo Franzelli, presidente del Gs Roccabilly: "Orgogliosi di non esserci fermati l'anno scorso, mettendo in piedi una gara sicura e partecipata, prendendoci le nostre responsabilità. A maggior ragione di essere tornati quest'anno, abbiamo avuto una buona risposta dai corridori. Come team siamo nati come mountain bike, questa gara l'abbiamo ereditata dalla vecchia Amministrazione e ce la siamo presa volentieri. Un ringraziamento doveroso a volontari, Csi Brescia, Comune di Roccafranca, Sport Sound Cafè e Gruppo Bossoni". Gli fa eco Morris Tomasoni, vicesindaco di Roccafranca: "Questo evento è importante per la comunità, per noi è significativo portare in una frazione un'attività come questa. Crediamo nello sport, questa è una delle tante iniziative proposte ai cittadini di Roccafranca e delle sue frazioni".