Serie B Open, titolo ad un San Giorgio Cellatica champagne
La miglior squadra della stagione regolare contro una selezione che partita dopo partita ha saputo acquisire gioco e mentalità di categoria superiore. Olympia Park Verolanuova e San Giorgio Cellatica si sono ritrovate sabato scorso a San Carlo di Rezzato per contendersi il titolo provinciale Open di Serie B.
I valori in campo si assomigliano, perché entrambe le contendenti hanno giocatori da Serie A (la categoria che meritatamente disputeranno l'anno prossimo), con alcuni ed ulteriori picchi verso l'alto. La differenza la farà il gioco d'insieme, la capacità di associarsi dei gialloblù, qualità che permette loro di aumentare esponenzialmente i valori individuali.
I primi minuti sono di studio. Il San Giorgio ama tessere ragnatele di passaggi per far muovere le maglie a scacchi biancorossi nemiche; in fase di non possesso è un continuo braccare a tutto campo i portatori, a costo di rischiare gli uno contro uno difensivi. Il Verolanuova, invece, punta forte sugli strappi di alcuni elementi particolarmente pericolosi, Janka su tutti, giocatore mancino dotato di progressione e facilità di calcio.
La gara si sblocca al 5', grazie a Maja, ultimo uomo con la 10 capace di traiettorie beffarde da calcio piazzato. Al 20' arriva la risposta dell'Olympia, merito appunto del sinistro violento di Janka. A tempo praticamente scaduto, l'arbitro concede un'ultima punizione al Cellatica; Maja ci riprova e nuovamente ci riesce. 2-1 all'intervallo.
La ripresa si apre con la penetrazione di capitan Trombetta nell'area avversaria e la conclusione che vale il 3-1. La parola fine sull'incontro la mette Ceresoli al 13', raccogliendo una respinta dal limite dell'area ed indirizzandola all'angolino. Il San Giorgio muove palla e uomini per gestire il vantaggio e trovare eventualmente altri spazi per far male, i verolesi alzano i giri ma finiscono per correre a vuoto. Quando tutto sembra deciso, il neoentrato Pezzali trova la giocata del 4-2. È il 22', potrebbe ancora succedere di tutto. E invece non succede più nulla. Il trofeo di campione provinciale di Serie B va giustamente verso Cellatica.
Pierpaolo Rossato, allenatore San Giorgio, non nasconde l'orgoglio per il risultato e per il modo con cui è stato ottenuto: "Giocare un calcio propositivo fa parte della nostra filosofia. Gestisco una squadra molto forte, devo ringraziare loro. Sono un grande gruppo in primis. Ad inizio anno abbiamo unito San Giorgio A con San Giorgio B, giovani con esperti, e il mix ha fatto la differenza. Sono bravissimi a livello tecnico e mentale, l'insieme fa risaltare il singolo. Secondo me sono già da alta Serie A, penso si divertiranno. Io dovrò valutare se continuare o meno, devo verificare la fattibilità tra lavoro e famiglia. Ma sono felice di aver partecipato a questa stagione, è stato come chiudere un cerchio, iniziato pre-Covid e rimasto in sospeso per due anni".
Mister Toma Tomasevic non si piange addosso per l'occasione persa: "La nostra stagione è stata bellissima, il nostro obiettivo l'avevamo già raggiunto arrivando primi nel nostro girone e venendo promossi in Serie A. Poi ci siamo costruiti la possibilità di cogliere questo titolo, complimenti agli avversari e complimenti ai miei ragazzi, perché non tutti gli anni si ha la bravura e la fortuna di giocarsi una finale".
SAN GIORGIO CELLATICA - OLYMPIA PARK VEROLANUOVA 4-2
SAN GIORGIO CELLATICA: Raffelli; Maja, Ceresoli; Castrezzati (Montini), Trombetta, Spagna; Marelli (Frassine). A disposizione: Ghidini, Baldussi, Bonfadelli, Chiodelli, Lupi. Allenatore: Pierpaolo Rossato.
OLYMPIA PARK VEROLANUOVA: Bravo; Cauchi; Ariazzi (Zacchi), Corbellini (Messina), Russo (Pezzali); Janka, Mombelli. A disposizione: Marigo, Brunetti, Pini, Rubert. Allenatore: Toma Tomasevic.
ARBITRO: Filippo Abeni di Brescia; assistenti Guerino Vitari di Brescia e Roberto Lombardi di Brescia.
RETI: pt 5' Maja (S), 8' Janka (O), 27' Maja (S); st 4' Trombetta (S), 13' Ceresoli (S), 22' Pezzali (O).
MVP: Eraldo Maja (San Giorgio Cellatica).