Con l'Agricar Cup si è chiuso il Brixia Padel Tour 2022: ora il Master

L’Agricar Padel Cup ospitata dal centro sportivo Rigamonti ha chiuso, nel corso dell’ultimo fine settimana, la lunga stagione del Brixia Padel Tour promosso dal Csi Brescia. O, per meglio dire, ha completato il percorso del circuito, dando la spinta conclusiva verso l’evento principe del calendario: il Master di fine anno.

Sui campi del Rigamonti 58 coppie si sono sfidate prendendo parte ai tre tabelloni stilati tra sabato e domenica: quinta categoria, misto, quarta categoria. La prima edizione del torneo è nata da un’idea di Nicholas Romano, dirigente dell’Awt, associazione che ha affiancato il Csi nell’organizzazione e gestione di tutte le tappe in calendario. Una proposta che ha avuto subito ottimi riscontri, anche per il coinvolgimento di Agricar, azienda bresciana del Gruppo Bossoni che durante la due giorni di padel ha allestito gli ambienti e presentato a giocatori e spettatori i mezzi van full electric.

«Per noi è stata una nuova sfida, che ha richiesto un intenso lavoro di preparazione – spiega il coordinatore del torneo, Nicholas Romano – e vedere i giocatori entusiasti mentre attendevano il proprio turno di gioco è stato incoraggiante. Alcuni match hanno confermato quello che già sapevamo: essendo l’ultima tappa utile a raccogliere i punti di qualificazione al Master provinciale c’erano motivazioni aggiuntive, e ciò ha alzato ulteriormente il livello dei match e la condivisione fuori dal campo».

A fare il pieno di punti in vista del «torneo dei maestri» ormai alle porte (si giocherà all’Et Sports Padel di Borgosatollo tra sabato 22 e domenica 23 ottobre coinvolgendo le migliori 32 coppie del ranking) sono state tre coppie top class: Chiappani e Robolini hanno alzato il trofeo di quinta battendo in finale 4-3 4-1 i fratelli Orizio; Leoci e Bresciani sono incoronati re e regina del misto, dopo aver avuto ragione di Onofrio-Tosini in tre risicati set (4-1 2-4 7-1); cammino perfetto per Frusca-Mangiarini nel quarta, chiuso senza lasciar per strada alcun set, nemmeno all’ultimo atto contro Gallelli-Minari, terminato con un doppio 4-1.

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