Il Centro Sportivo Italiano si dà un nuovo statuto: la firma del comitato territoriale

Oltre al tradizionale momento associativo l'assemblea 2022 del Csi Brescia ha avuto un'appendice straordinaria legata a temi di natura legale e burocratica. Alla presenza del notaio Jessica Bonomelli, infatti, è stato presentato ai soci il testo del nuovo statuto, al quale è seguita una discussione in merito al mantenimento della qualifica di associazione di promozione sportiva. I presenti in sala, inoltre, si sono dovuti esprimere in merito all'adozione dello statuto del Centro Sportivo Italiano Aps (nuova denominazione) con l'aggiunta della sigla che riguarderà anche il comitato territoriale. Le società sportive hanno approvato all'unanimità.

Il Csi è a tutti gli effetti parte del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (Runts). «Per farne parte nel migliore dei modi – ha commentato il presidente Emiliano Scalfi – occorre una nuova mentalità. Servono consapevolezza dei processi di cambiamento, senso di appartenenza ad un patrimonio di regole condivise e coordinamento tra le istituzioni nazionali e i livelli locali. Come Csi abbiamo sempre rivendicato le forti connotazioni di servizio sociale dello sport, ed è per questo che siamo orgogliosi di essere riconosciuti in un terzo settore sempre più inclusivo e incentrato sui valori. Anche l'acquisizione della personalità giuridica ritengo sia un importante passo in avanti».

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