Cigolini profeta in patria all'Xc di Lumezzane
La quarta tappa del circuito provinciale Terre Bresciane Xc presentava, domenica scorsa, una sfida adatta solo agli atleti più resilienti: il terzo Xc Città di Lumezzane.
3,5 chilometri di sterrato per 120 metri di dislivello, un tracciato da ripetere nella formula non del numero predefinito di giri, ma in quella dell’ora più un giro. Una prova di resistenza, gamba, nervi, testa, che ha confermato a livello assoluto il responso del 2022. A confermarsi nell’edizione 2023 è l’atleta di casa, il classe 1999 Mattia Cigolini, capace di completare la fatica in 1h11’31”, ad una media di 20.13 km/h.
Otto i giri realizzati da Cigolini, portacolori della squadra organizzatrice, la Sprint Bike Lumezzane. Dietro di lui si piazza Francesco Mensi (M3, Niardo For Bike), che tiene nelle prime battute della gara, per poi staccarsi inesorabilmente e tagliare il traguardo con 2’50” di ritardo. A completare il podio Andrea Cabrini (Élite Sport, Domain), che precede Enzo Gnani (M3, Gnani Bike), Michael Boldrini (M2, Sc Barbieri) e Luca Bonaiti (Élite Sport, Five Team), primo tesserato Csi all’arrivo.
Diego Vassanelli (M7, Team Todesco) è il migliore tra gli over; il quindicenne Diego Bettoni (Gnani Bike), il più giovane in gara, trionfa tra gli Juniores. Giuseppina Ferrari (W2, Sprint Bike Lumezzane) centra il successo al femminile, anticipando Silvia Chittò (W1, Pro Bike Team) e la miglior ciessina, Claudia Belussi (W2, Five Team).
Giandomenico Zamboni, responsabile dello Sprint Bike Lumezzane, commenta soddisfatto a fine giornata: "Abbiamo raccolto un numero importante di atleti per i nostri canoni, anche perché la nostra è una gara realmente dura. Sabato aveva fatto un temporale, che ha portato fango sul percorso, eppure siamo riusciti a fare circa cento partenti. Quest’anno c’era un pubblico incredibile; la gara si snoda intorno al parco San Bernardo ed è possibile seguire i corridori da un grande spazio verde centrale: c’era tantissima gente a tifare i propri beniamini. C’era anche un premio per la squadra più numerosa: ogni anno siamo noi, ogni anno lo cediamo alla seconda, che stavolta è stata il Five Team. Un ringraziamento a protezione civile, Croce Bianca e ai volontari della nostra società".