Calcio a 7 Open, ripartito il campionato con vecchie e nuove protagoniste
Ci eravamo lasciati il 27 maggio, quando all’oratorio Santa Giustina di Montichiari l’Oratorio San Giovanni di Polaveno batteva 7-4 dopo una finale tiratissima il San Giorgio di Cellatica e sollevava la coppa di campione provinciale di calcio a 7 Open 2023, un paio d’ore dopo che lo Sporting Monticelli si era preso il titolo di Serie B, vincendo la volata con il Casto Alcafond per un emozionante 5-4 giunto solamente dopo supplementari. Ci siamo ritrovati due venerdì fa, ancora una volta col San Giovanni protagonista, trionfatore in Supercoppa provinciale dopo aver piegato con un sofferto 3-1 la resistenza degli ultimi campioni di Coppa Leonessa, la Virtus San Faustino. Le partite più importanti, le finali, hanno chiuso e riaperto quello che per il movimento ciessino è il campionato più partecipato, il traino per tutta l’attività provinciale: il torneo di calcio a 7 Open, che giusto una settimana fa ha riaperto i battenti con la prima giornata sia in Serie A che in Serie B.
Ai nastri di partenza qualcosa come duecentocinquanta squadre provenienti da tutta l’enorme provincia bresciana, un numero eccezionale che segna un ulteriore incremento rispetto alla passata stagione. Dopo il biennio di Covid, la risposta appassionata delle società non solo ha riportato agli standard pre-2020, ma ha segnato un plus nella partecipazione. Il settore calcio del Comitato territoriale ha così suddiviso le tesserate in diciotto gironi: sei di Serie A - dove si trova chi ha conseguito la salvezza in categoria o chi è stato promosso da quella inferiore un anno fa - più dodici di Serie B, tra i quali sono sparse tutte le nuove iscritte. Ogni girone conta dodici o tredici squadre. Bastano queste cifre a dare un’idea dello spessore e della profondità del movimento, così come dell’impegno necessario per mantenerlo vivo.
Mentre si è entrati ormai nella seconda giornata, è curioso sapere come le protagoniste della scorsa annata abbiano approcciato alla nuova avventura. È partito con un passo falso il neopromosso Casto Alcafond, sorpreso 3-1 a Lumezzane dall’Aurora A nel girone 2 di Serie A. I pluridecorati del San Giovanni Polaveno, invece, non hanno steccato: secco 4-0 all’Uso Galaxy nel girone 5. Boccone dolce-amaro per la Virtus San Faustino, inserita nel girone 6: pirotecnico 5-5 col Mompracen.