SAFEGUARDING: TUTTE LE NOVITA' E GLI OBBLIGHI DELLE SOCIETA'

La riforma dello sport ha introdotto un nuovo adempimento a carico delle società sportive. L’articolo 16 del Decreto Legislativo 39/2021 richiede la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell'attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione prevista dal Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 o per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale. Inoltre, tutte le Associazioni e Società Sportive devono nominare, ex art. 33 D.Lgs. 36/2021, un responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni nei confronti dei minori (c.d. Responsabile Safeguarding) entro il 31 dicembre 2024, e dovranno predisporre un modello organizzativo dell’attività sportiva e codici di condotta entro il 31 agosto 2024.

La nomina del Responsabile Safeguarding va approvata dal Consiglio Direttivo e ratificata attraverso la stesura di un apposito verbale di assemblea. Il Responsabile dovrà fornire i propri dati anagrafici, il codice fiscale, un indirizzo e-mail e un numero telefonico di riferimento, da comunicare anche al Comitato CSI di Brescia. Trattandosi di un ruolo giuridicamente ancora poco definito, e in attesa del decreto legislativo che ne delinei meglio responsabilità e requisiti, ad oggi non esistono qualifiche o titoli necessari per ricoprirlo. Il ruolo di Responsabile Safeguarding potrà dunque essere ricoperto anche dal Presidente o da un altro membro del Consiglio, ovvero da un collaboratore o volontario legato alla società. Si suggerisce comunque di scegliere una persona che possa garantire indipendenza e autonomia, fornita di sensibilità ed esperienza sul tema. E' consentito, ma non è obbligatorio, rivolgersi ad esperti esterni a pagamento (avvocati, assistenti sociali, etc).Sarà necessario richiedere il Casellario Giudiziale del Responsabile, come da disposizione del D.Lgs 39/2014.

Fac-simile dei modelli organizzativi e dei codici di condotta sono disponibili per tutte le società su www.mycsi.it (accesso con le stesse credenziali dell'area tesseramento online) nell'apposita sezione dedicata al Safeguarding. Tali modelli vanno ovviamente adeguati alle esigenze di ciascuna associazione.

Questi documenti vanno messi a disposizione dei tesserati e trasmessi al Comitato CSI di Brescia. Possono essere caricati nell'archivio documenti della società (nell'area tesseramento online, sezione "Altre funzioni"). I modelli e i codici di condotta vanno inseriti, in un file unico o in più file distinti, sotto la voce "Modello organizzativo e di gestione". Il verbale di nomina del Safeguarding va inserito sotto la voce "Altro documento" con una descrizione in nota che specifichi di cosa si tratta. In alternativa, i documenti possono essere inviati a tesseramento@csi.brescia.it

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti si rimanda al sito del Comitato Nazionale, cliccando QUI.

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