PALLACANESTRO - Il punto sul Campionato OPEN

Palla a spicchi, palla a due, il «ciuff» della retina. Il parquet, le trasferte serali, ferro e tabellone che a volte accolgono e a volte respingono. Distrarre il tiratore di liberi avversario, stringersi comunque la mano a fine gara, chiamare il time-out. Il fascino imparagonabile delle «minors».

La pallacanestro Open Csi è tornata da tre settimane ad occupare i palinsesti e l’ha fatto con qualche novità: una formula canonica e due squadre in più ai nastri di partenza. Se una stagione fa erano 25, ora sono 27 i roster che si contenderanno il titolo di campione provinciale ciessino. Titolo che potrebbe anche uscire dalla provincia, con i "No Excuses" a difendere la corona dall’attacco di 24 bresciane e di 2 mantovane. Lo faranno dopo un percorso in due fasi: stagione regolare con partite di andata e ritorno nei 3 gironi territoriali; play-off tra le migliori; accesso ai campionati regionale e nazionale.

Nel girone A, inizio di stagione da incubo per gli altri finalisti del 2024, i Mountaineers, che all’esordio casalingo vengono sopraffatti dal Sanse Lume, che vince in volata 74-72. Al secondo impegno, sempre sul campo di casa, è arrivata anche la seconda sconfitta, 51-47 contro Blue Sox: a far la differenza il primo tempo, chiuso sul +11 dagli ospiti. Rinviato il terzo impegno, contro un lanciatissimo Valgarza, ancora a punteggio pieno (4 punti) insieme a Badia Foxes (6). Le volpi cittadine sono partite lanciate: 53-39 al Red Blue Basket alla prima, 66-60 al Serafica alla seconda (decisivo il 21-12 del terzo periodo), 79-73 nella partita più emozionante del terzo turno del gruppo, risolta al secondo supplementare grazie anche ai 26 punti di un Sabatino on fire. A 4 anche Club 28, Sanse Lume e Blue Sox; 1 solo punto per Smv Basket; zero per Mountaineers, Serafica e Red Blue Basket.

Il gruppo B è quello dei campioni in carica del Cus, anche loro alle prese con una partenza un filo in sordina: ko 57-48 nella trasferta inaugurale di Ome, rinvio della seconda contro White Sox, ripresa alla terza grazie ad un rotondo 66-35 al Rudiano, nella quale i No Excuses sono riusciti a mandare a referto tutti e 12 gli effettivi a disposizione di coach Bianchi. Durante la prima giornata anche il primo centone dell’anno: il 107-47 di Futura-Coccaglio. Difesa dominante per l’Ome, che dopo lo sgambetto alla fu regina aggiunge altri due successi (l’ultimo tenendo a 21 i Blanco Bears) e fa 6 su 6; Panthers Rdm rincorre a 4; Futura, No Excuses, Rudiano, Blanco Bears e Team 75 sono a 2; al palo White Sox e Coccaglio.

La seconda tripla cifra del campionato giunge dal Girone C, con la Virtus Desenzano che schianta 101-49 il San Felice: per la capolista (6 punti) ben 6 giocatori in doppia cifra. A quota 6 c’è anche Moli Nets, reduce dall’80-56 ai Garda Lakers basato su una partenza sprint: ben 27 punti segnati dai padroni di casa nel primo quarto. La Dinamo rimane in scia, a 5. Match a punteggio bassissimo tra San Polo Saints e Mantova Giants, con i mantovani a prevalere 42 a 37; i primi restano a 2, i secondi colgono la seconda vittoria, consecutiva, di questo loro inizio stagione. A 2 anche Garda Lakers. Salò, New Team Volta e San Felice devono ancora muovere il primo passo.

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